Dicembre 2023. Tracciati, informazioni condensate in puntini di un QR code accessibili solo ad un 85171300 (cioè, volevamo dire ad uno smartphone), trasformazioni sufficienti riassunte in formule come “Max NOM 50% EXW” o “RVC 55% FOB”, risposte mordi e fuggi che portano la firma dell’intelligenza artificiale.
Non solo. Social che ci permettono di essere virtualmente onnipresenti, di interagire e di esprimerci con un linguaggio fulmineo, contratto, talvolta fatto di simboli, privo di vocali, di punteggiatura.
In questo vortice di mille stimoli, di dati concisi, rapidi, smaterializzati, in cui immortalare gli eventi potrebbe risultare una sfida, “La Nostra Voce”, carta e penna alla mano, desidera fermare per un attimo il tempo e raccontare. Desidera ricordare la nostra Federazione, i suoi obiettivi, le sue attività, il suo impegno durante quest’anno che ormai volge al termine e, perché no, le prospettive per il 2024.
Nata nel 1955 a Trieste e fondata ufficialmente a Roma il 28 giugno 1959, la Federazione Nazionale degli Spedizionieri Doganali (il cui acronimo, Anasped, è stato mantenuto nonostante la sostituzione del termine “Associazione”) è il più importante organismo rappresentativo della nostra categoria in Italia, con una presenza capillare nel nostro Paese.
Aderiscono, infatti, alla nostra Federazione ben tredici Associazioni territoriali rappresentative degli spedizionieri doganali da nord a sud. Partecipano Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria. Non mancano Emilia-Romagna, Toscana e Marche così come Lazio, Puglia e Campania. Presenti, infine, Sicilia e Sardegna.
Oltre confine, poi, Anasped è una voce storica ed importante nella Confédération International des Agents en Douane (Confiad), di cui è stata fondatrice nel 1982 assieme alle Associazioni di categoria riconosciute in Spagna, Grecia e Portogallo.
Un rapporto di complementarietà e, in alcune occasioni, di collaborazione unisce Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali (CNSD) e Anasped.
Il primo, com’è noto, è l’Albo al quale ogni doganalista che intenda esercitare la professione è tenuto ad iscriversi. Il CNSD cura e controlla la formazione continua dei doganalisti, redige ed aggiorna il regolamento per il tirocinio professionale, quello riguardante le commissioni di studio, il codice deontologico degli spedizionieri doganali e molti altri documenti quali manuali e linee guida a disposizione degli iscritti.
Anasped si basa, invece, sull’adesione volontaria di spedizionieri doganali, ausiliari, tirocinanti, ma anche di case di spedizioni e, in generale, di operatori (o anche solo “semplici” appassionati) del settore, attraverso l’iscrizione all’Associazione territoriale di riferimento. I suoi obiettivi, scolpiti nello Statuto, sono il sostegno professionale e la tutela dei propri associati attraverso numerose attività alle quali la nostra Federazione si dedica ogni anno con impegno e passione.
Fra queste, in prima fila troviamo la rappresentanza degli spedizionieri doganali presso altre organizzazioni ed autorità così come la promozione ed il mantenimento di relazioni ed intese negli ambiti d’interesse per la categoria.
Ed il 2023 è stato l’anno di logistica, trasporti, portualità e digitalizzazione.
Significative, in tal senso, la partecipazione di Anasped agli incontri di Conftrasporto, quali il convegno di apertura del 2023 “La sfida per la crescita. Il futuro dei trasporti e della logistica tra la svolta sostenibile e nuove tasse all’orizzonte”, l’Assemblea annuale e l’ottavo Forum Internazionale, senza dimenticare la presenza della nostra Federazione all’Assemblea pubblica di Fedespedi “La merce al centro”.
Importanti anche l’audizione di Anasped al Comitato Interministeriale di coordinamento delle politiche del mare (Cipom), presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, sul tema “Porti e Logistica” e l’incontro presso il Ministero dei Trasporti su “Porti e grandi opere”.
La digitalizzazione è stata, invece, al centro dei numerosi colloqui con ADM durante tutto il 2023, in particolar modo con la Direzione Organizzazione e Digital Transformation. Fondamentale la riunione con il nuovo Direttore per garantire dialogo e collaborazione costanti all’indomani del cambio ai vertici di ADM.
Non solo. La digitalizzazione è stata anche una delle tematiche di quell’attività formativa ed informativa con cui la nostra Federazione intende valorizzare l’operato dello spedizioniere doganale, la sua “attività intellettuale che non può prescindere dalla figura umana”, la sua crescita professionale.
Si tratta di seminari e convegni online ed in presenza, itineranti, realizzati da Anasped in collaborazione con le Associazioni ed i Consigli territoriali e patrocinati dal CNSD, oppure organizzati dalla nostra Federazione assieme ad ADM.
La stagione di eventi formativi è stata inaugurata a Trieste il 24 e 25 marzo con l’evento intitolato “Dalla informazione doganale alla digitalizzazione”, frutto della sinergia fra Anasped, Associazione e Consiglio territoriale del FVG. Una due giorni vivace ed originale che ha consentito anche il primo incontro dei protagonisti di AnaspeDoganaGiovani di cui oggi, proprio mentre scriviamo, festeggiamo il compleanno.
Le novità sul fronte della normativa doganale sono state, invece, le protagoniste degli incontri di maggio e della seconda parte dell’anno.
In particolare, la nostra capitale ha ospitato la tavola rotonda del 5 maggio sul tema “La riforma del codice doganale dell’Unione”, organizzata da Anasped in collaborazione con Assdor e Consiglio territoriale Lazio e Abruzzo.
L’incontro è stato una splendida occasione per condividere con la platea le linee direttrici della proposta di nuovo CDU con anticipo rispetto alla divulgazione della bozza di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, pubblicata il 17 maggio.
Autorità doganale dell’UE, AEO, operatore “trust & check”, ma anche “EU customs data hub” e stato di avanzamento del processo di reingegnerizzazione, sono stati gli argomenti del workshop di Pisa del 15 settembre, “Riforma del codice doganale dell’Unione”, organizzato in occasione della ventesima conferenza annuale di Eurtradenet.
Un evento dal respiro internazionale, che ha visto la partecipazione della nostra Federazione accanto ad esponenti della DG Taxud e a rappresentanti delle maggiori software house europee, specializzate nel mondo doganale.
Uno sguardo proiettato al futuro, alle innovazioni, alla convergenza europea, quello dei convegni e degli eventi formativi Anasped, che, tuttavia, non perde di vista le questioni nazionali e locali di oggi.
E ad ottobre 2023 la nostra Federazione si è concentrata sul dibattuto regime 42, argomento cruciale soprattutto per le regioni del nordest, all’incontro “ADM e Doganalisti al servizio della logistica nazionale”, organizzato assieme alla Direzione Interregionale per il Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Un anno ricco e dinamico per la nostra Federazione, preludio di un 2024 in cui la parola d’ordine sarà… “coinvolgente”, sia per le nuove generazioni che per quell’anello un po’ più esterno rispetto agli operatori del settore, vale a dire il mondo delle imprese.
Un nuovo Statuto si intravede all’orizzonte ed al suo interno troverà collocazione la nostra AnaspeDoganaGiovani, ponte perfetto per l’ingresso stabile, strutturato e duraturo di ragazze e ragazzi nella Federazione, garanzia di partecipazione e contributo delle nuove leve alla vita associativa.
Molte iniziative sono, infine, in cantiere per avvicinare la nostra categoria al tessuto imprenditoriale del nostro Paese. Fra queste, ad esempio, possiamo citare la partecipazione ad importanti fiere di settore con l’obiettivo di far conoscere il doganalista, figura sempre più imprescindibile, strategica, capace di prendere per mano ciascuna azienda e guidarla con successo nel commercio internazionale, in un percorso fatto di corretta classificazione delle merci, studio dell’origine, pianificazione, regimi speciali, semplificazioni doganali, autorizzazione AEO, formazione.
Ultimo, ma non meno importante, mentre scriviamo non solo AnaspeDoganaGiovani celebra il suo primo compleanno, ma anche “La Nostra Voce” festeggia il suo decimo anno di vita.
E ci fa piacere ricordarla così, attraverso le parole della Redazione del 2013: “uno strumento per gli iscritti attraverso il quale veicolare notizie e pareri di utilità generale, per evidenziare problematiche operative e criticità ataviche che condizionano l’andamento dei traffici che interessano la nostra Penisola (…) Dopo oltre 50 anni finalmente l’ANASPED ha una sua voce indipendente, a servizio dei propri iscritti”.
Elena Di Benedetto
AnaspeDoganaGiovani
A Voi tutti e alle Vostre famiglie, i migliori auguri di Buon Natale
e Felice Anno Nuovo da tutto lo staff de “La Nostra Voce”
Arrivederci al 2024!