Corridoio verde – Le dogane a supporto del commercio internazionale – Unione doganale Russia, Bielorussia, Kazakhstan – Cooperazione doganale tra italia e russia – Corridoio verde
Dopo l’incontro di Torino del 13 novembre scorso durante il quale il Presidente del Consiglio Direttivo di Anasped, Massimo De Gregorio, ha contribuito in modo determinante alla stesura dell’ accordo di collaborazione con il direttore generale del Partenariato non lucrativo degli Operatori Doganali Professionisti di Mosca, Sergei Vladimirovich Sovdagarov, un altro componente il CD di Anasped, Tauro Stella, era presente a Milano il 22 gennaio presso il Comitato Imprenditoriale Italo Russo in rappresentanza di Anasped. Di seguito i passaggi più interessanti della giornata.
All’incontro erano presenti Rosario Alessandrello, Presidente della Camera di Commercio Italo – Russa e della Fondazione “ Centro per lo Sviluppo dei Rapporti Italia – Russia” assieme a Giancarlo Lamio, responsabile dell’ufficio ICE di Milano.
Altri nomi illustri hanno reso l’incontro altamente qualificato. Tra essi citiamo Natela Schengeliya – Presidente della Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Italia, Alexadr Nurizade – Console delle Federazione Russa a Milano, Natalina Cea e Roberto Sampiero della Direzione dell’Agenzia delle Dogane – ufficio relazioni internazionali – e coordinatori del progetto doganale “Corridoio verde”.
A sancire l’assoluta importanza della giornata era presente anche Boris Olenich – Direttore della Rappresentanza in Italia di Rostek/ITE, assoluto interlocutore dell’accordo di partenariato sottoscritto assieme ad ANASPED.
Ad inizio dei lavori unanime è stata la consapevolezza di come l’eccessiva burocratizzazione sia un freno per tutte le attività di possibile cooperazione, tanto da definire urgente un piano di lavoro coordinato che abbia come fine quello di trovare opportune forme di semplificazione e di snellezza procedurale.
Condivise queste basi iniziali il baricentro dell’incontro si è necessariamente spostato sui potenziali riflessi del “Corridoio Verde”.
Alcune criticità sono state individuate nelle operazioni per lo più “triangolari”, dove valore e classificazione doganale spesso sono disallineate, con il rischio di generare problematiche per gli operatori.
Al riguardo, sia l’Agenzia delle Dogane italiana che quella russa, si sono rese disponibili a valutare quali siano le possibili informazioni da incrociare così da rendere minimo questo rischio con condivisione dei presenti all’incontro.
E’ stato anche fatto presente come sia ormai imprescindibile e necessario che gli operatori acquisiscano lo status di AEO. Solo con questa certificazione il corridoio verde troverà totale applicazione ed si potranno ottenere i maggiori vantaggi da esso. Il Comitato è stato quindi invitato a sensibilizzare con forza tutti gli attori in causa al fine di attivare tutte le azioni necessarie per l’acquisizione di questo importante riconoscimento di affidabilità.
Un aspetto quindi fondamentale tanto che L’Agenzia Centrale delle Dogane invierà a breve l’elenco delle aziende certificate AEO alla dogana russa la quale provvederà ad inserirlo in una propria banca dati.
Le Aziende inserite in questo data base saranno così riconosciute sia presso le dogane di confine che in quelle interne ed avranno un carattere preferenziale nelle procedure di sdoganamento, con indiscussi vantaggi di tempo ed economici.
Qualora emergessero situazioni meritevoli di approfondimento doganale, con l’utilizzo della mutua assistenza amministrativa, inizierebbe un dialogo tra la Dogana di partenza e quella di confine ( o interna) teso a dirimere la ragione che ha generato la necessità di approfondimento dell’operazione.
Va da sé che questo ambizioso progetto merita dovuta sperimentazione così da poterne monitorare i riflessi e le eventuali azioni correttive da farsi. Un periodo che è stato ipotizzato in sei mesi circa.
Ricordiamo, comunque, che quanto sopra fa seguito all’importantissimo incontro del 26 novembre 2013 a Trieste dove, alla presenza del Presidente del Consiglio Enrico Letta, del Presidente Russo Vladimir Putin, il Direttore della Agenzia delle Dogane Giuseppe Peleggi ed il Direttore Generale dell’omonima Amministrazione Doganale Russa Andrey Belyaninov è stato sottoscritto il protocollo operativo relativo al progetto “CORRIDOIO VERDE”, le cui basi furono poste già nel lontano 1998.
In questo contesto è evidente come il ruolo di ANASPED sia fondamentale perché l’accordo si applichi nel rispetto della vocazione esportatrice del nostro Paese e come impulso all’incremento dei traffici tra queste due forti economie non mancando di essere anche osservatrice di possibili riflessi negativi che potrebbero generarsi.
Le dinamiche di attuazione, i modi e le tempistiche saranno discusse a breve nel prossimo incontro a Roma con la Direzione generale delle Dogane dove sia ANASPED che ROSTECK saranno presenti e vigili interlocutori, forti di un partenariato ormai indissolubile.
La collaborazione tra le due Amministrazioni doganali fornirà un importante supporto all’ulteriore sviluppo delle relazioni commerciali e agli investimenti italiani in Russia, nonché all’interscambio tra le parti, consolidando così quelle relazioni bilaterali che stanno rappresentando ormai la più importante “ancora di salvataggio” per il nostro Paese.
Continuate a seguirci. Anasped terrà gli iscritti costantemente informati sui prossimi incontri.
Tauro Stella